venerdì 27 aprile 2012

martedì 17 aprile 2012

La Festa de Mutor 2012


25 Aprile 2012

LA FESTA DE MUTOR 2012
Motoraduno SAN GIOVANNI IN GALILEA Forlì Cesena

lafestademutor@hotmail.it


Situato a 447 metri s.l.m San Giovanni In Galilea è una bellissima terrazza sul mare. In occasione del motoraduno, che tutti gli anni si svolge il 25 Aprile, i paesani sono lieti di accogliere tutti i motociclisti.

A tutti gli iscritti verrà offerta una preziosa ceramica fatta a mano. Le iscrizioni sono aperte dalle 8.30 alle 11.00. Seguirà benedizione motociclette e giro turistico per le meraviglie del Comune, con soste aperitivo.

Al rientro è possibile pranzare sotto il tendone! Premi speciali ai partecipanti che provengono da più lontano, ai conduttori più giovani, ai più anziani, e alle moto d'epoca, oltre a tanti altri. Buona musica e buon mangiare allieteranno la giornata. Vi apettiamo numerosi.



(da http://web.motogpromagna.com/)


mercoledì 4 aprile 2012

Rally Motociclistico Mondiale 2012


La storia ripercorre le strade di Romagna e Marche...

La FIVA ha incaricato l’ASI di organizzare il Rally Motociclistico Mondiale 2012, che quest’anno si svolgerà proprio in Italia lungo gli storici territori motoristici della riviera romagnola, della costa marchigiana e della Repubblica di San Marino. La Commissione Manifestazioni Moto ha già definito il programma della manifestazione: da tutto il mondo arriveranno 130 motociclette. L’evento durerà 3 giorni e partirà da Gabicce Mare il 28 giugno, dove nel pomeriggio si comincerà con le registrazioni e le verifiche per poi partire alla volta di Pesaro dove è prevista una visita allo storico Museo Benelli.

Il programma è ricco di appuntamenti ma molto semplice nella sostanza, e consente ai partecipanti e all’organizzazione di vivere una tre giorni di pura condivisione tra storia, turismo ed enogastronomia, tutto sotto un unico tema, quale appunto la cultura motoristica che caratterizza queste due regioni del Bel Paese.

Venerdì 29 – percorso 135 km - iniziano a rombare i motori, si visita Urbino – “ventoso” come citato dal Pascoli nella poesia l’Aquilone – poi si va verso la zona del Furlo con la sua fantastica Gola - Dopo il pranzo, sosta al Convento Francescano del Beato Sante del 1223, che prende il nome dal Frate Giovanni Sante Brancorsini, già venerato in vita. Rientro a Gabicce e cena sul mare in Hotel.

Sabato 30 - percorso 105 km - sempre da Gabicce si va “all’estero” nella Repubblica di San Marino, si visita il ricco centro storico si pranza e poi via verso il Borgo medioevale di Montegridolfo, risalente al 1100, dominio dei Montefeltro e dei Malatesta. La giornata si concluderà con la Cena di Gala in Hotel e con la consegna dei riconoscimenti.

Domenica 1 luglio – percorso di soli 50 km. – da Gabicce a Pesaro sulla panoramica e visita al Museo Morbidelli; poi trasferimento nella centrale Piazza del Popolo per assistere ad un concerto di musiche Rossiniane. Pesaro è terra di moto, tecnologia e coraggio ma è anche terra di musica, in quanto ha dato i natali a Gioachino Rossini, che ogni anno viene ricordato con il Rossini Opera Festival. Al Maestro sarebbe piaciuto sicuramente il rombo dei motori.
Al termine un buffet e un arrivederci da parte dell’ ASI e rientro a Gabicce.



(articolo tratto da http://www.motoblog.it/)

ROMBI DA CINECITTA'


I TARTASSATI


Interessante mostra di moto del cinema italiano al centro commerciale Le Befane di Rimini, dal 24 Marzo al 15 Aprile prossimo... dalle moto storiche del cinema anni 50 e 60 (guidate da Alberto Sordi, De Sica, Totò, Aldo Fabrizi, Ugo Tognazzi, ecc.) fino alle moto anni 80 di Carlo Verdone in "Troppo Forte" e al sidecar Jawa 350 guidato da Jerry Calà.. da non perdere..!

I veicoli utilizzati nei film italiani più importanti - Museo del Sidecar, Cingoli-MC


La moto è uno dei simboli della ricostruzione italiana post-bellica, nella realtà come al cinema, grazie alla commedia italiana, rappresentata dai dualismi he da sempre l'hanno contraddistinta: il maresciallo e la bella contadina, il prete ed il sindaco comunista, l'ufficiale delle imposte ed il commerciante evasore, il fascista e il capo dei partigiani. FIlm sospesi tra comicità e malinconia, battute impresse nella memoria collettiva come "Buca... buca con acqua... buca con fango"del "federale" Tognazzi. La gande commedia italiana degli anni '50 e '60 ha avuto degli eredi che ne continuano ancora oggi la tradizione: il migliore esempio è Carlo Verdone, motociclista convinto ed aspirante stutman nel film "Troppo forte". Ma non è solo la commedia che ha fatto grande Cinecittà, anche il "dramma" ha avuto un ruolo importante, oltre che con Fellini (a cui è dedicata un'apposita sezione), anche con Pier Paolo Pasolini che fa acquistare ala prostituta "Mamma Roma" una Gilera nuova fiammante quale simbolo di escalation sociale nella Roma dei sobborghi tanto cara al regista. Questa mostra vede protagonisti i più grandi attori italiani (Totò, De Sica, Sordi, Tognazzi) che hanno reso celebre il nostro cinema nel mondo.

DON CAMILLO

IL VIGILE


(da http://www.lebefane.it/lebefane_news.asp?ID=101&ID2=337)