giovedì 29 dicembre 2011

Nuovo record della benzina: 1,722 euro al litro!


Il prezzo della benzina fa segnare il nuovo record! Giusto per non farci mancare nulla prima della fine del 2011… alla faccia del bene prezioso. Il nuovo record, fatto registrare dagli impianti ENI, verrà presto eguagliato anche dalle altre compagnie petrolifere.

Il dato emerge dal solito monitoraggio di Quotidiano Energia, secondo cui se a Natale c’è stata una tregua sulla rete carburanti, non altrettanto potrebbe essere per Capodanno. Eni ha aumentato i prezzi raccomandati di benzina e diesel rispettivamente di 1 centesimo e 0,5 centesimi. Una tendenza al rialzo registrata a livello nazionale sia sulla benzina sia sul gasolio, compresi i gestori no-logo.

A livello Paese, - riporta corriere.it - il prezzo medio praticato dalla benzina (in modalità servito) va oggi da 1,716 euro/litro degli impianti Shell all’1,722 di quelli Eni (no-logo, come detto, in leggero aumento a 1,628). Per il diesel si passa dall’1,693 euro/litro di IP all’1,701 di Tamoil (no-logo a 1,597). Il Gpl, infine, è tra lo 0,743 euro/litro di Eni e lo 0,756 di Tamoil (no-logo a 0,726).



(da www.motoblog.it)

domenica 25 dicembre 2011

mercoledì 21 dicembre 2011

lunedì 19 dicembre 2011

Normandia 2003






Poche storie: più di 4.000 km in 8 giorni di moto. Il viaggio più bestiale mai fatto. Ogni sera un camping diverso dove piantare i picchetti della nostra tenda... fra l'altro essendo in Normandia faceva buio verso le 23,45.. quindi si guidava per un numero esagerato di ore non stop.. e questi sono i ricordi, in ordine rigorosamente sparso, di quei giorni incredibili...

(sottolineo solo la mia amata moto di quegli anni.. Y. Dragstar 1100... compagna sempre fedele e affidabile)





giovedì 15 dicembre 2011

Harley Davidson, moto costruite in Cina


Anche la leggendaria Harley Davidson verrà costruita, almeno in parte, in Cina. L'azienda motociclistica deve fare i conti con la crisi e ha deciso di spostare gli impianti di Adelaide, in Australia, licenziando 212 lavoratori.


Un brutto Natale per i 212 lavoratori della Harley Davidson, che in questo modo spera di potere guadagnare punti anche nel mercato asiatico. Fondata nel 1903, l'Harley Davidson non è certo immune dal calo di vendite mondiale che ha colpito anche il settore motociclistico.

Solo in Italia nel 2011 saranno vendute il 15,8% di moto in meno rispetto al 2010. Ecco perchè, contro tutte le logiche della passione che anima i suoi possessori e anche i suoi lavoratori, ma con un occhio preciso ai bilanci, la linea di produzione australiana verrà trasferita in Cina dove i costi della manodopera sono infinitamente più bassi.

La prima concessionaria di Harley Davidson in Cina ha aperto nell'aprile 2006 a Pechino e da allora sono nati molti altri punti vendita. Il mercato cinese potrebbe essere stimolato dalla presenza sul territorio di una fabbrica, anche se in realtà la diffusione di Harley Davidson in Cina è stata anche ostacolata da restrizioni governative per l'uso di moto di grossa cilindrata nei centri urbani più importanti.

Ecco perchè la stessa Harley Davidson, oltre a fare pressioni sul governo cinese per eliminare le restrizioni, sta lavorando per educare i consumatori alle emozioni associate all'uso della moto nel tempo libero, in un paese dove i mezzi a due ruote sono stai a lungo considerati solo come mezzi di lavoro.



(da http://www.bintmusic.it/tendenze/economia/)

mercoledì 14 dicembre 2011

BMW R80 Cafè Racer



La moto che vi presentiamo oggi non è una comune BMW. E’ la BMW R80 dell’olandese Michiel Molenaar, uno dei più grandi appassionati di Cafè Racer made in Monaco. Questa è la moto da cui per il nostro amico “tutto ha avuto origine”, la due ruote dalla quale è scattata la passione, ma soprattutto la reale dimostrazione di cosa si può fare con un piccolo budget e un sacco di ispirazione.

Il tutto parte da un modello incidentato del 1988 cui è stato sostituito il motore (di provenienza ignota) e il cambio, che nvece sappiamo derivare dalla sorella minore R65. Il sistema di scarico è “fatto-in-casa“, utilizzando la marmitta di una vecchia Virago. Il faro è di una Ural, mentre il parafango posteriore un tempo era in realtà il parafango anteriore di una Honda CX500. Altri dettagli e accessori sono stati acquistati su eBay e derivano per lo più da moto dei primi anni ‘90.

Il nuovo telaietto posteriore è addirittura stato ricavato da un portabici trovato nella spazzatura! L’unica parte veramente acquistata, è stata la strumentazione. Orientato all’iniziato verso contagiri, tachimetro e tutte le luci possibili, Michiel si è poi deciso per un più ricercato cockpit minimalista. Conoscete quel detto: “one man’s trash is another man’s treasure“? Non è necessario avere un grosso conto in banca per ingegnarsi e avere una cafè racer da esposizione.




(da www.motoblog.it)

mercoledì 7 dicembre 2011

Caro Benzina: la nuova manovra "Salva Italia" porta il carburante alle stelle


Lo chiamano decreto “Salva Italia”, e l’unico motivo che ci spinge ad accettarlo è il suo fine ultimo, sperando che funzioni davvero. Per avere il tanto sperato esito, apriamo il portafogli e prepariamoci a scucire più soldi di quel che pensavamo. Non solo superbollo per le auto con potenza maggiore ai 185kW, ma anche un nuovo aumento delle accise sui carburanti che porterà benzina e diesel a record storici.

E’ appena entrato in vigore del decreto-legge, e presumibilmente già da oggi o domani vedremo i listini delle varie compagnie aumentare come segue: l’accisa sulla benzina aumenta a 704,20 euro per mille litri, quella sul gasolio auto a 593,20 euro, quella sul Gpl auto a 267,77 euro per mille per mille chili. Tradotto in cifre che noi possiamo vedere al distributore, ci sarà un aumento di circa 10 centesimi per la benzina verde, di 13,6 centesimi per il gasolio e di 2,6 centesimi al litro per il GPL.

Come se non bastasse questa ulteriore stangata, lo stato darà la possibilità alle Regioni di finanziare il trasporto pubblico locale, aggiungendo una accisa di 1 centesimo al litro, se lo uniamo al già citato aumento di prezzo passiamo ad 11 cent in più per un litro di verde e ben 14,6 per un litro di gasolio, che si avvicina inesorabilmente al pareggio.



(da http://www.motoblog.it/)

martedì 6 dicembre 2011

Ducati Cafe 9



Ci sono custom o special che hanno vita breve. Magari sono il frutto di una tendenza del momento o di uno stile particolare. E un paio di anni più tardi, appaiono datate. Ma alcune di queste, rare a dire il vero, durano nel tempo e sono anzi destinate ad esser ricordate. La prima volta che la Cafè 9 fece la sua apparizione fu nel lontano 2007, eppure sembra ieri. Tanto che all’inizio di quest’anno, questa special è stata invitata al prestigioso Goodwood Festival Of Speed.

La meravigliosa Cafè 9 è stata ideata da Robert Steffano, della Kosman Specialties. La base di partenza è una Ducati 999, trasformata in una café racer 21° secolo. Il potente motore stock offre circa 140CV e 80Nm di coppia, il telaio è stato modificato per accogliere le carene in fibra di carbonio, il che si traduce in una riduzione di peso superiore ai 10kg. I terminali LeoVince SBK sono inglobati in un armonioso e straordinario sistema di scarico, interamente fatto a mano, che sembra fondersi con il posteriore.

Completano il quadro l’impianto frenante Brembo, le ruote forgiate in lega PVM e le pedane Cycle Cat. Ma attenzione: non si tratta di una riuscita miscela dei migliori prodotti sul mercato. Quanto piuttosto di un capolavoro senza tempo originatosi da un design prettamente italiano, una sorta di incontro tra passato e presente destinato a durare con la nobiltà e l’orgoglio che è propria delle vere opere d’arte.





(da http://www.motoblog.it)

sabato 3 dicembre 2011

Ricordo di Settembre 2003: Croazia e Trieste in Moto

In Croazia...





Nel Golfo di Trieste...


Miramare


Il temibile lager della Risiera di San Sabba

venerdì 2 dicembre 2011

A Coriano un monumento per Marco Simoncelli


A un mese e qualche giorno dalla scomparsa di Marco Simoncelli il comune di Coriano scrive in una nota di voler “mantenere vivo il ricordo del grande campione di motociclismo Marco, tragicamente scomparso domenica 23 ottobre durante il Gran Premio della Malesia, dedicandogli un monumento commemorativo che possa essere il punto di riferimento per tutti coloro che vorranno deporre un fiore o lasciare un pensiero in sua memoria.”

Nascerà così nel paese natale del Sic una statua in suo onore, da un lato perchè il paese deve tanto a quella chioma infinita, da un altro perchè il pellegrinaggio dei tifosi non accenna a diminuire, e c’è bisogno di radunare le persone in un unico posto lasciando la scalinata libera, quella scalinata che tutta l’Italia ha visto e che ha dato l’ultimo saluto al campione.

“Dato che dal giorno della sua scomparsa la scalinata che collega la chiesa parrocchiale alla via Garibaldi è divenuta di fatto il simbolo del suo ricordo, in quanto è oggetto di deposito quotidiano di fiori e biglietti dedicati a Marco, l’Amministrazione comunale ha individuato un’area sul lato sinistro della prima rampa di scale quale luogo in cui posizionare il monumento che sarà un segno tangibile dell’affetto dimostratogli dai suoi tifosi e da tutti i corianesi”. Oltre al monumento, è stato deciso di intitolare il Palazzetto dello Sport di Coriano allo stesso Simoncelli.




(http://www.motoblog.it)

Il Palazzetto dello sport di Coriano intitolato a Marco Simoncelli


E' ufficiale: il Comune di Coriano è stato autorizzato dalla prefettura a intitolare a Marco Simoncelli il palazzetto dello sport che si trova nel centro sportivo di via Piane.


CORIANO | 30 novembre 2011
Il Comune è stato ufficialmente autorizzato all'intitolazione dopo un iter burocratico a tempo di record a poco più di un mese dalla tragedia di Sepang in Malesia dello scorso 23 ottobre.

La prefettura si è avvalsa di una deroga alla legge in materia, che prevede normalmente l'intitolazione dei luoghi aperti al pubblico a persone decedute da almeno dieci anni: la deroga è prevista in casi eccezionali, quando si tratti – si legge nella nota ufficiale – "di persone che hanno benemeritato della nazione". Da oggi, dunque, il palazzetto di Coriano non si chiamerà più Daniele Grandi, ma Marco Simoncelli.


Il Comunicato della prefettura:

Sarà intitolato a Marco Simoncelli il Palazzetto dello Sport di Coriano ubicato all’interno del Centro Sportivo “Daniele Grandi” di Via Piane.
Reca il n°11784 il provvedimento con il quale la Prefettura ha autorizzato il Comune di Coriano ad intitolare al grande campione di motociclismo, recentemente e tragicamente scomparso, il Palazzetto dello Sport della cittadina in cui abitava e ove tuttora risiede la famiglia.
Particolarmente rapido, in risposta anche alle attese di un diffuso e comune “sentire”, l’iter istruttorio, portato a compimento dall’Ufficio Territoriale del Governo, avviato non appena ricevuta l’istanza del Comune di Coriano che lo ha proposto nel ricordo del lutto “che ha colpito la nostra comunità”, della “risonanza internazionale sia nell’ambiente sportivo che tra i concittadini”, della “attiva partecipazione di tanti…segno della profonda stima e rispetto nei confronti di Simoncelli” e ritenendo, con tale gesto, di “rendere vivo il ricordo” del campione.
Risale al 1927, precisamente la n°1188 del 23 giugno, la legge che attribuisce ai Prefetti la facoltà di autorizzare l’intitolazione di luoghi pubblici e di monumenti, “udito il parere della regia deputazione di storia patria”.
Parere regolarmente acquisito dalla Deputazione di Storia Patria per le Province di Romagna, unitamente al “nulla osta per quanto di competenza” della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le Province di Ravenna, Ferrara, Forlì-Cesena e Rimini.
In considerazione della caratura internazionale unanimemente riconosciuta e della incontrovertibile notorietà della persona, è stata altresì derogata la norma citata nella parte in cui prevede che “nessun monumento, lapide o altro ricordo permanente può essere dedicato in luogo pubblico o aperto al pubblico, a persone che non siano decedute da almeno dieci anni”.
Facoltà di deroga che la legge consente “in casi eccezionali, quando si tratti di persone che abbiano benemeritato della nazione” e di cui la Prefettura si è avvalsa.
Cittadini corianesi e sportivi in genere varcheranno dunque ben presto l’ingresso del Palazzetto dello Sport “Marco Simoncelli”, uomo che all’attività sportiva ha dedicato un’intera esistenza e che, attraverso i valori che allo sport si associano, ha saputo proporsi da protagonista ben oltre i confini della “sua” Romagna.



(da http://www.newsrimini.it)