martedì 28 settembre 2010

Rabbia Ducati





La rabbia, secondo me più che legittima e giustificata, di alcuni Ducatisti domenica scorsa ad Imola... del resto, come si legge anche su alcuni cartelloni, il cuore del ducatista è la SBK...

"C’è poco da dire, gli striscioni parlano da soli. Alcuni tifosi della Rossa di Borgo Panigale ritengono Valentino Rossi “colpevole” dell’abbandono della Ducati dal Campionato Mondiale Superbike. Certo che a giudicare dai risultati che le Rosse stanno ottenendo in quest’ultimo periodo (solo ad Imola podio tutto Ducati in gara 1 e primo e secondo posto in gara2) sale l’amarezza per la scelta di non partecipare al prossimo campionato in forma ufficiale."

(da motoblog.it)

2 commenti:

  1. Ciao Gabri; non sono assolutamente d'accordo con questa visione dei fatti.
    Capisco il "cuore" dei tifosi, ma non darei affatto la colpa all'arrivo di Valentino in Ducati.
    Ti ricordo che il suo ingaggio è coperto in grande parte dallo sponsor ufficiale; il fatto è che i regolamenti stanno penalizzando molto la Ducati,che credo rientrerà in superbike nel 2012; i costi delle superbike stanno lievitando e si stanno distaccando dall'idea originaria delle "derivate di serie", oltre al rendimento dei piloti ufficiali ben al di sotto delle aspettative.

    Tant'è che l'AD Ducati ha dichiarato:

    "Questa decisione deriva da una precisa scelta strategica della casa di Borgo Panigale, che vuole incrementare ulteriormente il contenuto tecnologico dei propri modelli di serie previsti in uscita sul mercato nei prossimi anni. Per raggiungere questo obiettivo le risorse tecniche dell'azienda, fino ad oggi impegnate nella gestione del team ufficiale SBK, verranno dedicate allo sviluppo della nuova generazione di moto supersportive, sia in versione omologata che nella derivata dedicata alle competizioni SBK "

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  2. Mah.. forse in parte avrai anche ragione.. ma secondo me di cose serie l'amministrazione ducati ultimamente ne ha dette e fatte ben poche.. in ogni caso la moto è passione, ducati è passione.. e l'evidente malcontento di gran parte della tifoseria (SBK e non solo), cuore pulsante di questa competizione sportiva, non andrebbe assolutamente ignorato.. Se non altro per rispetto.. Ricordiamoci bene che i veri ducatisti non sono la mandria di fighetti che già da mesi sfoggia le magliette rosse col 46 giallo e che fanno neanche 2mila km l'anno in sella, d'estate, x andare al mare e poi vendono la moto semi nuova.. i ducatisti (quelli con la D maiuscola) sono motociclisti che spendono tanti soldi e tanto tempo della loro vita a mettere a punto moto che sulla carta possono dare problemi di gestione e manutenzione, costano un casino, moto che vanno capite, accudite e guidate con tempra e passione.. e che, a queste condizioni, sanno dare tanto, tantissimo, a chi ha l'opportunità di guidarle.. in estate, ma anche in inverno, sotto la pioggia, a più di 1000 km da casa e anche nella neve su un passo a 3000 mt di altezza, eventualmente.. un mondo di centauri leggermente a parte.. e a questa gente le stronzate non vanno giù tanto facilmente.. non so se ho reso bene l'idea.. ciaooo, g

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