Quando penso a una Heritage Softail, mi viene in mente un tipo che si è perso per la sua strada. Avete presente: manubri grandi, manopole a punta e fiamme sul serbatoio? Ma Steve Willis vede ciò che egli chiama, la “bellezza intrappolata all’interno”. Drettamente dal suo lab Shaw Speed & Custom nel Regno Unito, arriva la sua ultima opera, chiamata Flatliner, risorta dalle ceneri di una Heritage Softail di 1450cc a iniezione del 2006 donatagli da un cliente.
L’intento di Willis è stato quello di conservare le influenze degli anni ‘30 e ‘40 con un tocco moderno, “utilizzando materiali differenti e qualche anodizzazione“. Dopo aver smontanto interamente la moto, il motore è stato ricostruito con un kit da 1550cc. Sono poi state impiegate cover della RSD (così come la piastra) e anodizzazioni d’argento per conferirle un look più retrò. I cerchi sono originali Harley, ma provengono da altre moto: scelti per la loro profilo pulito, sono stati rilavorati e rifiniti in ottone. Il mozzo della ruota posteriore reca i colori della maglia iridata di ciclismo.
Bellissimo il parafango posteriore realizzato a mano e la molla a balestra sotto la sella artigianale. Il serbatoio è di un Harley XL1200 del 2011, personalizzato però in chiave ante-guerra. Manubrio SS&C e comandi Performance Machine. La tabella porta-numero anteriore nasconde la strumentazione digitale ed esalta il faro. L’intero sistema di cablaggio è stato revisionato e alleggerito.
(da www.motoblog.it)
Bellissima!
RispondiEliminaEh si.. a vederla sembra un giocattolino.. ma è quasi un 1600 di cilindrata..!
RispondiElimina