venerdì 2 dicembre 2011

Il Palazzetto dello sport di Coriano intitolato a Marco Simoncelli


E' ufficiale: il Comune di Coriano è stato autorizzato dalla prefettura a intitolare a Marco Simoncelli il palazzetto dello sport che si trova nel centro sportivo di via Piane.


CORIANO | 30 novembre 2011
Il Comune è stato ufficialmente autorizzato all'intitolazione dopo un iter burocratico a tempo di record a poco più di un mese dalla tragedia di Sepang in Malesia dello scorso 23 ottobre.

La prefettura si è avvalsa di una deroga alla legge in materia, che prevede normalmente l'intitolazione dei luoghi aperti al pubblico a persone decedute da almeno dieci anni: la deroga è prevista in casi eccezionali, quando si tratti – si legge nella nota ufficiale – "di persone che hanno benemeritato della nazione". Da oggi, dunque, il palazzetto di Coriano non si chiamerà più Daniele Grandi, ma Marco Simoncelli.


Il Comunicato della prefettura:

Sarà intitolato a Marco Simoncelli il Palazzetto dello Sport di Coriano ubicato all’interno del Centro Sportivo “Daniele Grandi” di Via Piane.
Reca il n°11784 il provvedimento con il quale la Prefettura ha autorizzato il Comune di Coriano ad intitolare al grande campione di motociclismo, recentemente e tragicamente scomparso, il Palazzetto dello Sport della cittadina in cui abitava e ove tuttora risiede la famiglia.
Particolarmente rapido, in risposta anche alle attese di un diffuso e comune “sentire”, l’iter istruttorio, portato a compimento dall’Ufficio Territoriale del Governo, avviato non appena ricevuta l’istanza del Comune di Coriano che lo ha proposto nel ricordo del lutto “che ha colpito la nostra comunità”, della “risonanza internazionale sia nell’ambiente sportivo che tra i concittadini”, della “attiva partecipazione di tanti…segno della profonda stima e rispetto nei confronti di Simoncelli” e ritenendo, con tale gesto, di “rendere vivo il ricordo” del campione.
Risale al 1927, precisamente la n°1188 del 23 giugno, la legge che attribuisce ai Prefetti la facoltà di autorizzare l’intitolazione di luoghi pubblici e di monumenti, “udito il parere della regia deputazione di storia patria”.
Parere regolarmente acquisito dalla Deputazione di Storia Patria per le Province di Romagna, unitamente al “nulla osta per quanto di competenza” della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le Province di Ravenna, Ferrara, Forlì-Cesena e Rimini.
In considerazione della caratura internazionale unanimemente riconosciuta e della incontrovertibile notorietà della persona, è stata altresì derogata la norma citata nella parte in cui prevede che “nessun monumento, lapide o altro ricordo permanente può essere dedicato in luogo pubblico o aperto al pubblico, a persone che non siano decedute da almeno dieci anni”.
Facoltà di deroga che la legge consente “in casi eccezionali, quando si tratti di persone che abbiano benemeritato della nazione” e di cui la Prefettura si è avvalsa.
Cittadini corianesi e sportivi in genere varcheranno dunque ben presto l’ingresso del Palazzetto dello Sport “Marco Simoncelli”, uomo che all’attività sportiva ha dedicato un’intera esistenza e che, attraverso i valori che allo sport si associano, ha saputo proporsi da protagonista ben oltre i confini della “sua” Romagna.



(da http://www.newsrimini.it)

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